La storia che vogliamo raccontarvi ha inizio nei primi anni ’70 quando Carmelo Calanni, originario di Bronte ma residente a Ramacca, si trovò a passare da Castel di Iudica.
Carmelo, partendo ogni giorno da Ramacca con la sua inseparabile motoape, girava la provincia per comprare e vendere veccia, grano ed altri cereali.
Un giorno, giunto a Castel di Iudica, si rese conto che in quel piccolo comune, circondato da odorosi terreni coltivati, nessuno si occupava del commercio di cereali. La sera stessa, raccontando alla moglie ed al figlioletto la giornata appena trascorsa, capì che quel piccolo comune suscitava in lui un interesse particolare. Seguendo l’istinto, Carmelo propose alla moglie di trasferire la famiglia e l’attività a Castel di Iudica. Fu così che, nel 1972, la giovane famiglia Calanni abbandonò Ramacca per iniziare una nuova avventura proprio a Castel di Iudica.Trovato un piccolo terreno in Via Scalia Giumarra, Carmelo iniziò subito a fabbricare la propria abitazione ed un magazzino, di 250 metri quadrati, per lo stoccaggio dei cereali. Fu il primo in paese ad installare un bilico per il peso dei prodotti e, all’interno del magazzino stesso, arredò una piccola stanza che fungeva da ufficio.
Nel 1974, grazie all’incremento dell’attività, si rese necessario l’acquisto del primo mezzo pesante, da affiancare alla storica motoape, per il trasporto del grano. Carmelo acquista così il suo primo Fiat OM 50 Ribaltabile.
La seconda metà degli anni ’70 è caratterizzata da una crescita globale. L’attività cresce costantemente ed anche la famiglia. Nel 1976 nasce infatti il secondogenito di Carmelo. Nel 1979 il commercio di cereali ha raggiunto un incremento tale da rendere necessaria lafabbricazione di un nuovo e più grande magazzino per lo stoccaggio. Il grano veniva stoccato nei mesi di giugno e luglio. Con pazienza e amore, Carmelo si occupava dello “svecciamento” utilizzando un antico svecciatoio a corrente. Liberato dalle impurità, il grano veniva poi insacchettato a mano sulla bascuglia. I sacchi da 50 chili erano interamente realizzati amano e, una volta chiusi, venivano riposti in magazzino in attesa della vendita per la seminainvernale.
All’inizio degli anni ’80, sempre aiutato e sostenuto dalla moglie che gestiva il lavoro d’ufficio, Carmelo decide di diversificare l’attività includendo la lavorazione e commercializzazione delle arance. Nel frattempo i figli crescono ed il primogenito, appassionato al lavoro del padre, inizia adosservarlo ed aiutarlo dopo la scuola.
Negli anni ’90, Carmelo capì che si rendevano necessari nuovi investimenti. Nel 1997 venne inaugurata, nella zona industriale di Dittaino, una sede adibita allo stoccaggio dei cereali e venneassunto nuovo personale. Dal 2000 al 2010 i cambiamenti sono epocali.
Nel nuovo millennio l’azienda è ormai una realtà strutturata ed in costante crescita di fatturato. La sede principale viene trasferita da Via Scalia Giumarra alla sede attuale dove vanta una superficie di 7.000 metri quadrati. Viene inaugurata una sede a Raddusa che, insieme alla sede di Dittaino, consente di raggiungere nuovi clienti. Si rendono necessarie nuove assunzioni di personale da affiancare a Carmelo, alla moglie ed ai figli ormai coinvolti a tempo pieno nell’attività di famiglia. Infine, l’azienda inizia a conquistare fette di mercato anche all’estero.
Nel 2016 entra a far parte dell’azienda una giovane neolaureata in “Economia Aziendale e Management”. Si chiama Giusi Calanni ed è la nipote di Carmelo, figlia del primogenito. Giusi ed i suoi cugini, cresciuti osservando il nonno, il padre e lo zio, rappresentano la terza generazione dei protagonisti della nostra storia.